Per quanto riguarda il Modulo di base, rivolto agli studenti di scuola media superiore, si rinvia al format allegato/Educinema. In sintesi si tratta di un Corso teorico-pratico (laboratorio di produzione assistita) di 40 ore/anno, tendenzialmente di durata biennale, indirizzato al target di studenti del terzo e quarto anno, per una classe di 25/30 studenti, motivati e selezionati sulla base di un questionario di ingresso. La metodologia di didattica audiovisiva prevede almeno un tutor interno e almeno un tutor professionale esterno (integrato da altre figure tecniche indispensabili: fonico di presa diretta, montatore, musicista).

Questa metodologia è stata ampiamente sperimentata dal 2005 al 2018, salvo brevi interruzioni. Nei documenti allegati si dà conto dei dettagli del lavoro svolto, dei prodotti audiovisivi realizzati, dei limiti e delle potenzialità che potrebbero essere attivate, a condizione che le istituzioni sovra ordinate (Regione Lazio, MIUR) adottassero piani strutturali di introduzione della cultura e delle tecnologie audiovisive a sostegno della nuova didattica, nonché a supporto della logica di rete per la connessione delle scuole medie superiori (per territorio, per materia disciplinare, per materia extra curriculare).

Per quanto riguarda un progetto di alfabetizzazione audiovisiva a livello di scuola elementare, esistono esperienze significative, alle quali si potrà fare riferimento. L’Associazione Il Labirinto non ha realizzato esperienze importanti in tale settore.

In relazione alla ipotesi di progetto relativo all’aggiornamento dei docenti di scuola media superiore, in prevalenza attraverso apposito software disponibile on-line, si propone di articolare il progetto sulle seguenti fasi didattiche:

-Fase 1: approccio cognitivo e psicologico alla percezione visiva ed audiovisiva, secondo le moderne teorie e più recenti esperienze di neuroscienze applicate alla visione e alla comunicazione audiovisiva (pittura, fotografia, multimedialità)
-Fase 2: approccio interdisciplinare (l’arte della visione)
-Fase 3: elementi di base delle tecniche e dei linguaggi audiovisivi
Fase 4: esperienze di didattica audiovisiva applicata a discipline curriculari (matematica, fisica, storia, letterature, storia, filosofia)
Fase 5: esperienze di video scolastici realizzati; gestione dinamica di siti web scolastici.

Supporti: esperienze di nuova didattica audiovisiva in ambiente europeo; bibliografia; 100 film da vedere.